Il tema delle “grandi opere inutili” diventa importantissimo perché è alla radice delle genesi del debito pubblico che non produce crescita, ma impoverimento.
Le “grandi opere inutili” creano pochissimo lavoro, di breve termine e di pessima qualità, distruggono territori, lasciano abbandonato il patrimonio infrastrutturale esistente.
E’ il momento di cambiare le politiche che ci stanno portando al tracollo ambientale, economico e sociale.
vi invitiamo a partecipare al convegno dal titolo
„GRANDI OPERE. PER CHI?“
organizzato da PER ALTRE STRADE, GAS „EL CESTON“ SAMARCANDA,
con il patrocinio dei Comuni di Pieve di Cadore e di Ponte nelle Alpi
sabato 6 aprile 2013 a Pieve di Cadore, Auditorium Palazzo Cos.Mo, ore 8.30 – 12.30
ore 8.30 saluto ed introduzione ai lavori
ore 8.45 PROLOGO – Pierpaolo Collarin, Banca Etica, Coordinatore G.I.T. di Belluno: “Il debito sovrano d’Italia. Come è nato il debito che ci strozza, chi ci guadagna e come uscirci.”
Presentazione del dossier sul debito pubblico predisposto dal Centro Nuovo Modello di Sviluppo
ore 9.30 discussione
ore 9.50 pausa caffè, con prodotti del commercio equo e solidale offerti dalla Cooperativa Samarcanda
ore 10.00 CONVEGNO
relatori:
- GIORGIO PIZZIOLO docente ordinario di Analisi e pianificazione territoriale presso la Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Firenze
- ELENA GEREBIZZA campaigner energia per l’Associazione Re:Common (Roma), impegnata in campagne pubbliche per fermare l’avanzata dei mercati finanziari nell’ambito della gestione delle risorse naturali
moderatore PIERPAOLO COLLARIN Banca Etica, Coordinatore G.I.T. di Belluno
ingresso libero
PER ALTRE STRADE DOLOMITI
Comitato Interregionale Carnia-Cadore