LROG Neuordnung, Bericht aus dem Landtag, Fortsetzung…

Riccardo Dello Sbarba, Facebook 29.05.2013 – URBANISTIC A: ELIMINATA LA NORMA- SCANDALO SULLE ZONE PRODUTTIVE

PRIMA SCONFITTA PER L’ASSESSORE WIDMANN. LA 2. COMMISSIONE LEGISLATIVA APPROVA L’EMENDAMENTO DEI VERDI CHE CANCELLA LE “ZONE PRODUTTIVE DI INIZIATIVA PRIVATA”.

Il nuovo articolo 51-quater della legge urbanistica proposto dall’assessore Widmann avrebbe demolito definitivamente la pianificazione pubblica, liberalizzato l’uso del suolo e messo in primo piano l’interesse privato e la logica del mercato.

Su proposta dei Verdi, l’articolo è stato fortunatamente eliminato, col sostegno dell’opposizione e dei consiglieri Svp Schuler e Noggler. L’emendamento verde è stato approvato con 6 sì, 2 astensioni ed un solo no.
Anche l’assessore Pichler Rolle aveva affermato nel dibattito che l’articolo di Widmann era “estremamente problematico dal punto di vista urbanistico”.

L’assessore Widmann era (come succede spesso) assente dalla discussione, sostituito dal dott. Stofner che ha fatto capire che l’articolo verrà ripresentato in aula in forma diversa ma con gli stessi obbiettivi. Noi Verdi vigileremo su questo e ci batteremo contro ogni ulteriore smantellamento della pianificazione pubblica e ogni incentivo a ulteriore consumo del suolo.

La norma cancellata:
Con l’articolo di Widmann la creazione di nuove zone produttive non era più frutto di pianificazione pubblica, ma veniva affidata “alla iniziativa privata”: le future zone produttive sarebbero state realizzate dagli stessi proprietari dei terreni, il comune avrebbe avuto solo 45 giorni di tempo per decidere (messo certamente sotto pressione dai proprietari e dagli “amici degli amici”) e poi il progetto non sarebbe più passato da nessun organo democratico, e neppure dalla commissione edilizia comunale, ma solo da una commissione “speciale” di 7 membri, con una maggioranza precostituita a favore dei privati, presieduta da un rappresentante dello stesso assessore Widmann! Il sì di questa commissione avrebbe sostituito “ogni altra autorizzazione, parere, visto, nulla osta o concessione”.

Il primo round di questa importante partita l’assessore Widmann l’ha perso. Siamo sicuri che ci riproverà quando la legge arriverà in Consiglio. Per questo non va abbassata la guardia contro la speculazione e il consumo di suolo.

Consigliere provinciale
Riccardo Dello Sbarba
Rappresentante dei Verdi nella 2. commissione legislativa provinciale

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