L’oceanografo Artale: „Il Mediterraneo è troppo caldo, scatena cicloni distruttivi“

Repubblica.it, 19.11.2013 – „L’intensità e l’estensione spaziale di questo ciclone che ha investito la Sardegna non sono normali“, dice l’oceanografo Vincenzo Artale dell’Enea, uno degli scienziati dell’Ipcc che con Al Gore ha vinto il premio Nobel per la Pace nel 2007. „Questo dipende dall’interazione fra l’atmosfera e la superficie troppo calda del Mediterraneo“. Il calore anomalo fornisce enorme energia al ciclone. Ma se il fenomeno è chiaro, i modelli di previsione non sono adeguati ai cambiamenti climatici in atto: „Abbiamo stumenti e competenze, mancano però investimenti“, aggiunge lo scienziato. – Intervista di Laura Pertici

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