Zum Stand der Tiefgarage Schlosswiese ¦ Garage Prato del Castello: la situazione

PM Grüne Ratsfraktion Bruneck, 01.12.2014 – Die Grünen haben im September ihre dritte Anfrage zum Stand des Tiefgaragenprojekts in der Schlosswiese gestellt. Bereits im August 2013 und im Februar 2014 hatten wir auf ähnliche Anfragen recht vage Antworten erhalten – alles liefe und komme bald zum Abschluss, hieß es. Die Grundsatzentscheidung, den Standort Schlosswiese zu wählen und die Garage mittels Urbanistikvertrag realisieren zu wollen, ist bereits vor zweieinhalb Jahren gefallen, im Mai 2012. Seitdem hat sich nichts Wesentliches getan. Eine gewisse Skepsis unsererseits dürfte deshalb verständlich sein.

Die Antwort des Bürgermeisters ist diesmal zwar recht ausführlich, neue Erkenntnisse enthält sie aber nicht und schon gar keine Gründe, unsere klare Ablehnung dieses Projekts zu überdenken:

  • Der Standort ist ungeeignet, nicht nur landschaftlich-historisch, sondern auch verkehrstechnisch. Das haben wir in einer ausführlichen Standortbewertung im März 2011 dargelegt, die nach wie vor aktuell ist. Die Garage taugt nicht dazu, den Verkehr von der Reischacher Straße wirksam abzufangen. Nicht nur die Rathausgarage, sogar die Krankenhausgarage liegt näher am Stadtzentrum als die Schlosswiese. Das Projekt erfüllt deshalb nicht die Vorgaben des Verkehrskonzepts und liegt somit nicht im öffentlichen Interesse.
  • Der angepeilte Urbanistik-Deal überzeugt nicht. Es bleibt schleierhaft, wie der Bau der gesamten Garage und die Übergabe von 200-300 Parkplätzen an die Gemeinde finanziert werden soll. An diesem Standort Hunderte Parkplätze lukrativ verkaufen oder vermieten zu wollen, ist illusorisch. Außerdem widerspricht die vorgesehene Umwidmung von Gewerbegebiet in der Industriezone Nord für Tourismus und Dienstleistungen den Prinzipien der Raum- und Verkehrsplanung.
  • Auch eine noch so nutzerfreundliche Gestaltung der Anlage macht nicht den Nachteil einer Tiefgarage mit 5-6 Stockwerken wett, die noch dazu am falschen Ort steht.

Am Standort Schlosskurve lässt sich hingegen eine halboffene Bauweise umsetzen, auf weniger Stockwerken, leichter zugänglich, an einem landschaftlich viel weniger problematischen Ort und, vor allem, sehr zentral. Dort ist auch eine schrittweise Verwirklichung des Projekts denkbar und die Brunecker Fraktionsverwaltung ist als Eigentümerin des Grundes bereit, diesen zu bestmöglichen Bedingungen zur Verfügung zu stellen.

Weshalb man trotzdem weiterhin alle Energien in die Aufhübschung eines falsch angelegten und hochriskanten Projektes steckt, bleibt uns ein Rätsel. Die Standortwahl Schlosswiese ist eine Fehlentscheidung, darauf hatten wir schon Jahre zuvor hingewiesen. Eine Zustimmung zu diesem Projekt und allen damit verbundenen Deals kommt für uns nicht in Frage.

29.11.2014
Grüne Ratsfraktion

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Garage Prato del Castello: la situazione

I Verdi hanno presentato a settembre la loro terza interrogazione sullo stato del progetto per un garage interrato nel prato del castello. Già ad agosto 2013 e a febbraio 2014 a simili interrogazioni avevamo ricevuto risposte abbastanza vaghe – tutto procede e presto arriverà a conclusione, si diceva. La decisione di fondo di scegliere il prato del castello per il garage e di volerlo realizzare mediante convenzione urbanistica è stata presa già due anni e mezzo fa, a maggio 2012. Da allora non è successo niente di determinante. Si capirà quindi un certo scetticismo da parte nostra.

La risposta del Sindaco stavolta è abbastanza dettagliata, ma non contiene nuovi elementi e soprattutto nessuna ragione perché dovremmo rivedere la nostra chiara opposizione al progetto:

  • Il luogo non è adatto, non solo dal punto di vista paesaggistico e storico, ma anche viabilistico. Lo abbiamo esposto in modo dettagliato nella nostra valutazione del marzo 2011, tuttora attuale. Il garage non è idoneo ad intercettare in modo efficace il traffico in entrata da Via Riscone. Non solo il garage del municipio, ma persino quello dell’ospedale è più vicino al centro della città. Il progetto non risponde quindi alla funzione richiesta dal piano del traffico e non può essere considerato di pubblico interesse.
  • Il contratto urbanistico ipotizzato non convince. Rimane misterioso come possa essere finanziata la costruzione dell’intero garage e la cessione al Comune di 200-300 posti macchina. Voler vendere o affittare centinaia di posteggi a condizioni remunerative in questa posizione è un’illusione. Inoltre, il previsto cambio di destinazione di un terreno nella zona industriale nord per turismo e servizi va contro i principi di pianificazione urbanistica e del traffico.
  • Anche il più grande sforzo per rendere il garage attraente per l’utenza non può eliminare lo svantaggio di ritrovarsi con un garage interrato di 5-6 piani nel posto sbagliato.

Nella curva del castello invece è possibile una costruzione semiaperta, con meno piani, meglio accessibile, in una posizione molto meno problematica dal punto di vista paesaggistico e, soprattutto, molto centrale. E‘ ipotizzabile anche una realizzazione in più tappe e l’amministrazione dei beni di uso civico come proprietaria del terreno è pronta a metterlo a disposizione alle migliori condizioni.

Perché si insista quindi ad investire tutte le energie nell’abbellimento di un progetto male impostato e altamente rischioso, per noi rimane un mistero. La decisione per il prato del castello fu un errore, lo avevamo fatto presente già anni prima. Un nostro assenso a questo progetto e tutti gli affari connessi rimane quindi fuori discussione.

29/11/2014
Gruppo consiliare Verde

 

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