DB-ÖBB, ok definitivo per le fermate intermedie

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News – 24/06/2011
di Davide Cester
VERONA – Il lungo braccio di ferro fra Trenitalia e Deutsche Bahn si è finalmente concluso con un accordo e la rimozione definitiva del divieto di fermata. Lo ha annunciato questa mattina una nota del Ministero dei Trasporti.

Il divieto di fermata per i treni EuroCity era stato imposto dall’URSF il 9 dicembre 2010, pochi giorni prima del cambio d’orario invernale, con la motivazione che le soste avrebbero danneggiato l’equilibrio economico del servizio pubblico svolto da Trenitalia; il provvedimento era poi stato sospeso per tre mesi, con l’eccezione della tratta Verona-Venezia di nuova istituzione, ed infine riconfermato a marzo 2011 fino a data imprecisata.

Fino ad oggi gli EC 86/87 hanno svolto regolarmente servizio, saltando però le fermate di Vicenza, Padova e Venezia Mestre; nel frattempo sono proseguiti i ricorsi da parte del consorzio LeNORD-DB-ÖBB, mentre tutte le regioni interessate hanno via via dichiarato la compatibilità dei treni EuroCity con il traffico regionale da esse finanziato.

Stamattina la nota del Ministero che finalmente sembra chiudere la questione:

„Trenitalia S.p.A. e DB Fernverkerhr AG hanno raggiunto un accordo che consentirà ai treni in partenza da Monaco di Baviera di circolare in Italia, in un’ottica di collaborazione e cooperazione finalizzata al miglioramento complessivo dell’intero sistema del trasporto ferroviario di passeggeri.
In particolare l’IF DB Fernverkehr AG ha riconfigurato la propria offerta di servizi sulla linea del Brennero, ed il competente Ufficio per la Regolazione dei Servizi Ferroviari, con una decisione in data odierna, ha verificato che il nuovo progetto orario non compromette l’equilibrio dei contratti di servizio pubblico attualmente in essere e, pertanto, non sarà soggetto a limitazioni di fermate.
Sulla base di questa decisione le IF Trenitalia S.p.A. e DB Fernverkerhr AG hanno dichiarato che porranno fine al contenzioso in atto e ritireranno tutti i ricorsi presentati ai giudici amministrativi.“

In pratica DB-ÖBB hanno dovuto rinunciare alla fermata di Vicenza per affermare definitivamente il carattere internazionale del proprio servizio; rimangono comunque stabili gli orari di partenza e arrivo dei treni 86 e 87, a cui presto si aggiungeranno le altre due fermate, come spiega il comunicato stampa:

„Ci vorranno alcuni giorni per rendere il servizio realmente operativo. Le Ferrovie tedesche (DB) e austriache (ÖBB) comunicheranno appena possibile la data in cui i treni DB-ÖBB EuroCity saranno in grado di effettuare le fermate di Padova e Venezia Mestre.
L’EC 86 in partenza da Venezia Santa Lucia alle ore 13.34, lascerà Venezia Mestre alle ore 13.47 e si fermerà a Padova alle ore 14.06 da dove ripartirà alle ore 14.08.
L’EC 87 proveniente da Germania e Austria partirà da Verona alle ore 16.59 per raggiungere Padova alle ore 17.41, Venezia Mestre alle ore 17.58 e Venezia Santa Lucia alle ore 18.10.“
Non essendo ancora presenti in Veneto biglietterie ferroviarie diverse dal circuito Trenitalia, le imprese ricordano che i biglietti per i treni DB-ÖBB EuroCity si possono acquistare direttamente a bordo senza sovrapprezzo, presso le agenzie affiliate DB-ÖBB (p.e. Leonardi Viaggi a Padova e ATVO a Venezia).

Confermati gli orari degli altri EuroCity, che mantengono così il cadenzamento a due ore fra Verona e Brennero sia in arrivo che in partenza.

Termina così, con rinunce relativamente contenute per i viaggiatori italiani, il lungo tormentone che ha ostacolato sin dalla nascita la reintroduzione dei treni diurni Italia-Germania, dopo il progressivo ritiro su questa rotta da parte di Trenitalia. Una „fine delle ostilità“ su cui potrebbe aver pesato anche la recente esperienza di Trenitalia come operatore privato sul mercato tedesco dopo l’acquisizione di Arriva Deutschland, ma anche la fusione di Trenitalia Lombardia e LeNORD in TRENORD, operazione che ha riguardato anche il ramo Brennero dell’impresa regionale lombarda.

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