Lettera del lettore: Firme contro la cementificazione di Brunico

Contro la cementificazione di Brunico

In merito alle 1000 firme consegnate recentemente al sindaco di Brunico contro la costruzione di nuove case nell’ex campo da calcio lungo la Rienza in zona Lido a Brunico, vorrei innanzitutto complimentarmi per l’iniziativa. A Brunico manca infatti una zona ricreativa e verde, perché negli ultimi anni tutto quel che riguarda questo ambito è stato spostato a Riscone. A Brunico si è invece continuato a costruire e a permettere – a quanto pare –  speculazioni edilizie, visto che ora sono 600 gli appartamenti vuoti e altri 200 quelli da ristrutturare. Ed è proprio per questo che mi chiedo, perché il Comune in generale permetta la costruzione di nuove case e ne voglia, in particolar modo, edificare altre per l’edilizia popolare nella zona dell’attuale stadio del ghiaccio. Il Comune ha infatti deciso di vendere quell’area per finanziare il nuovo palazzo del ghiaccio, una megastruttura che sorgerà altrove e che sarà senz’alcun dubbio utile, ma il cui progetto sembra faraonico visto che costerà ben 15 mln di euro. Comunque, portare in quella zona residenziale 40 o forse 50 nuove famiglie provocherebbe non pochi disagi per il traffico e si dovrebbero creare nuove vie d’accesso. Ma che senso ha?

Sono molte le persone che la pensano come me e che non sapevano della raccolta firme, pertanto le 1000 firme portate in Comune l’altro giorno in realtà rappresentano solo una parte di cittadini scontenti con l’attuale cementificazione in atto. Con le loro firme i cittadini hanno detto “Basta!”

E’ un segnale per l’amministrazione cittadina che speriamo la Giunta comunale voglia cogliere.

ig

Brunico, 2 settembre 2016