SantaKlaus: Andreotti

Lettere che nel „San“ Sudtirolo, nessuno vuole pubblicare visto che Durnwalder &Co. , nel 2008 si era recato a Roma a premiare con la maX. ONORIF. .. , il condannato per mafia Andreotti..

Andreotti: il caso visto dall´Alto Adige

Su parte dei Media di lingua tedesca della nostra Provincia, in quanto ai casi-Andreotti, si sente parlare solamente di assoluzioni e mai di prescrizioni, forse un modo per giustificare la massima onorificenza, conferitagli dal presidente L. Durnwalder. Peró sentire affermare ad una senatrice Svp “ .. ho perso un collega ed un´ amico”, mi fá rimanere piú che solamente perplesso .. .

Ricordo che di lui la Magistratura scrive: “Nella sentenza definitiva confermata dalla Cassazione a suo carico nel processo per mafia, l´imputato Giulio Andreotti ha commesso il reato di associazione a delinquere con ´cosa nostra´ fino alla primavera del 1980, reato commesso ma prescritto” , ed inoltre possiamo leggere che Andreotti incontró i boss mafiosi Stefano Bontade, Tano Badalamenti, Nino Ignazio Salvo, Andrea Mansaracina ed altri .. . Mentre nel processo riguardante l´omicidio Pecorelli -come dal vostro giornale ben documentato-, la Cassazione annulla la sentenza: di fatto comporta la tanto discussa assoluzione piena per Andreotti e Badalamenti, che in precedenza erano stati condannati in Corte dí appello a ben 24 anni di reclusione.

Considerando che dal 2003 ad oggi non si è fatta luce sui mandanti degli omicidi Moro , Pecorelli e Varisco, consiglierei ad una che tra l´altro risulta tra le miglior stipendiate senatrici della storia della Repubblica Italiana H.T.Ausserhofer, molta piú cautela. Ed inoltre –a causa dei fatti sopra citati-, non mi appaiono nemmeno cosí gratificanti gli ottimi rapporti tra Andreotti e l SVP, come pure il fatto che insieme alla senatrice altoatesina fondarono il primo gruppo per l´autonomia che nel suo proseguo -in forma di gruppo misto alla Camera dei Deputati-, venne presieduto dal Senatore Svp S.Brugger, tra cui spiccava pure il nome di Totó Cuffaro che dopo la condanna in 2. grado a 7 anni e al interdizione perpetua, passó direttamente dal Gruppo UDC-SVP e Autonomie al carcere di Rebibbia.

Invece al senatore K.Zeller che parla di “abbracci commossi” replico che i miei abbracci commossi e le “mie onorificenze” vanno a Moro, Dalla Chiesa, Pecorelli, Varisco, Falcone , Borsellino e a tanti, tanti altri che come loro sono morti, uccisi per aver voluto liberare lo Stato Italiano dagli intrighi con la mafia .. . Un´ulteriore abbraccio vá alla vedova di Borsellino morta in questi giorni, che da Palermo lancia il messaggio “questa cittá deve ancora resuscitare”. Termino con la frase del presidente Napoletano: “Addio a un protagonista, giudicherá la storia”.

Klaus Demetz “SantaKlaus” , Selva Gardena
07.05.2013

una mia scultura scolpita nello scorso millennio ..

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