Il cemento sta coprendo l’Italia: la superficie impermeabilizzata è in costante aumento: 500% in più in circa 50 anni. A lanciare l’allarme sono il Wwf e il Fai che nel dossier ‚Terra Rubata‘ raccontano un Paese sommerso dall’asfalto
di GABRIELE SALARI
con un’analisi di ANTONIO CIANCIULLO
Una superficie artificializzata grande quanto il Friuli Venezia Giulia. Nonostante la stabilità demografica in 50 anni c’è stato un forte incremento del territorio urbanizzato: 8.500 ettari all’anno. Un aumento del 500% dal Dopoguerra ai primi anni Duemila. Siamo i primi produttori di cemento in Europa e il business alimenta anche la diffusione delle cave di calcare sui fianchi di colline e montagne -> all’articolo